Arcipelago di Madeira

Il piccolo paradiso subtropicale che avvolge la piccola isola vulcanica di Madeira, costituita di lava e cenere, ha caratteristiche geologiche totalmente diverse da quello del Portogallo continentale. Il clima mite e i correnti caldi hanno trasformato l’isola in un stupendo giardino fiorito, con bellissimi panorami che deliziano suoi visitatori fin da quando venne scoperta nel XV secolo. Grazie alla stabilità della temperatura costante intorno ai 20°C, l’isola è una meta di vacanza piacevole in tutte le stagioni.

L’isola è in realtà la punta di una catena montuosa sommersa e fa parte dell’omonimo arcipeago di Madeira, che include Porto Santo, le Ilhas Desertas e le Ilhas Selvagens. Madeira è l’isola più grande, con una superficie di circa 750 km quadrati e quasi 300.000 abitanti.

Madeira

L'arcipelago è situato nell’Atlantico orientale, più vicino al Marocco che al Portogallo da cui dista ben 1000 km. Fu scoperto già nel Quattrocento, ma nessuno lo rivendicò fino al 1418, quando Joào Gonçalves Zarco sbarcò sulle sue coste di Porto Santo per sfuggire ad una violentissima tempesta durante un viaggio di esplorazione per l’Afirca.

Successivamente Zarco torna insieme a Enrico il Navigatore, ed iniziarono l’esplorazione delle isole, scoprendo la meravigliosa isola di Madeira, coperta da un bosco fitto (da dove deriva il suo nome) e ricca i acqua dolce. Nel corso dei anni successivi gran parte delle foreste vennero incendiale per liberare la terra e lasciar spazio alle costruzioni e alla coltivazione della canna da zucchero. Successivamente arrivarono i primi schiavi, portati qua per lavorare la terra e scavare le terrazze e i canali per l’irrigazione (levadas) ancora oggi visibili.

La capitale di Madeira, Funchal, divenne presto uno scalo per i navi transatlantici. Nel XVII secolo la produzione di zucchero fu abbandonata a favore della coltivazione di vigneti, gettando la base di un commercio di vino tuttora fiorente, benché oggi l’attività principale sia il turismo.


Porto SantoI primi viaggiatori arrivano qui nell’Ottocento, principalmente i ricchi dell’Europa settentrionale. Dopo l’apertura dell’aeroporto di Madeira nel 1964 l’idillica isola fu scoperta anche dal resto del mondo, insieme alla sua isola sorella, Porto Santo.

Durante una vacanza a Madeira sono da non perdere le passeggiate lungo le levadas che attraversano le colline, anche se le principali attrattive turistiche restano quelle sulla spiaggia, dalle immersioni al canoeing. E’ una meta di vacanza anche per gli amanti della natura, gran parte dell’isola è riserva naturale protetta, ricca di incantevoli paesaggi di montagna e flora multicolore.