Estremadura e Ribatejo
La prospera regione dell’Estremadura e Ribatejo collega il montagnoso Nord del Portogallo al più mite e pianeggiante Sud, circondando Lisbona e l’estuario del Tejo. Assieme al Ribatejo forma l’epicentro culturale del Paese, con meravigliosi aree classificate Patrimonio Mondiale.
Estremadura
Situata tra il fiume Tago e la costa dell’Oceano Atlantico, l’Estremadura, è una regione di colline con ripide scogliere e spiagge sabbiose. Il suo nome deriva dal latino Extrema Durii, “oltre il Douro”, antico confine settentrionale del regno cristiano. Quando nel XII secolo il Portogallo si espanse verso il sud, la terra presa dai Mori è stata conferita agli ordini religiosi. 
L’abbazia cistercense di Alcobaça venne costruita per ricordare la riconquista cristiana della città di Santarém nel 1147, a opera di Afonso Henriques. Successivamente i Cavalieri Templari diedero inizio alla costruzione della fortezza di Tomar.
Le continue rivendicazioni spagnole su questi territori portarono innumerevoli lotte. L’abbazia di Batalha fu eretta vicino al luogo dove João I del Portogallo sconfisse i Castigliani ad Aljubarrota nel 1385. Nei primi del Novecento Napoleone saccheggiò molte città della regione, essendo fermato alla fine dalle linee difensive di Wellington a Torres Vedras.
Ribatejo
La regione di Ribatejo è una pianura alluvionale situata lungo le il fiume Tago. Qui troviamo i monasteri più belli del Portogallo medievale, che testimoniano l’illustre ma travagliata storia del Paese. E’ la terra di re e regine che hanno raggiunto l’apice nell’età delle scoperte del Portogallo - il XV e XVI secolo - quando le nuove ricchezze finanziarono i grandi rinnovi della regione.
La zona di Tomar e le città sul Tago hanno un’economia prevalentemente industriale, mentre sul fiume Zèzere, la diga costruita a Castelo de Bode fornisce abbondante energia idroelettrica.
Per la visita dell’Estremadura e Ribatejo è necessario un soggiorno più lungo, che ci permetta di scoprire l’affascinante atmosfera di questi luoghi, dalle corride di Santarém, le attrattive balneari di Guincho o Cascais, il monastero di Batalha o il palazzo di Mafra, alla vita effervescente di Estoril. Sono da non perdere il monastero di Mafra e il palazzo rococò di Queluz.
Sulla costa dell’atlantico troviamo rinomati luoghi di vacanza, tra cui Nazaré, paese di pescatori, e numerose spiagge sabbiose, vicine ai boschi di Pinhal de Leiria. La città più rinomata di questa parte del Portogallo è probabilmente Fatima, con il suo dove nel 1917 apparve a tre pastorelli la Vergine Maria.